Marcatori: al 15' Piermarini (U), al 40' su rig Baiocchi F. (V), al 67' e al 78' Bernabei (V), al 93' Manni (U)
VIGOR PICENA: Vagnoni, Gentili, Feriozzi (dal 65’ Castelli), Zuccarini, Croci (dal 60’ Macchioni), Proietti, Cataldi, Calvaresi, Bernabei (dall’80’ Silvestri), Ferretti (dal 46’ Catalucci), Baiocchi F. (dal 70’ Grilli). A disp. Mancini F., Di Marco. All. Baiocchi S.
UNITEAM ASCOLI: Tondi, Parenti, Genio, Eugeni, Diamanti, De Vecchis, Manni, Nigro, Del Moro, Mori, Piermarini, Monachese, Premici, ataldi, ardinocchi, Taddei, Mannocchi. All. De Vecchis
La Vigor Picena non sta attraversando un buon periodo di forma, e l’andamento delle ultime tre partite ne sono la dimostrazione lampante, ma per fortuna sabato i ragazzi di Baiocchi hanno ripreso il cammino per le zone alte della classifica. L’uomo simbolo della squadra, dal quale dovremmo prendere un po’ tutti spunto per fare meglio è Ermanno Bernabei: da qualche settimana, come gran parte degli elementi della squadra, ha difficoltà ad esprimersi ai suoi livelli abituali, ma sabato, contro l’Uniteam, si è corciato le maniche e ha saputo invertire la tendenza con l’orgoglio di chi non ci sta a lasciarsi travolgere dal corso degli eventi e reagisce con forza. Il bomber giallo nero durante la partita, e particolarmente nel primo tempo, ha lavorato un’infinità di palloni per i compagni ed alla fine ha trovato il premio alla sua gara generosissima con una doppietta che riporta la squadra in zona play-off e rimpingua il suo bottino di reti giunto a quota 10.
Non è stata una gara semplice quella di sabato perché, seppur non si possa dire che i gialloneri abbiano preso sottogamba l’impegno, il primo tempo non è stato per nulla agevole. L’Uniteam si è presentata a Monterocco decisa a giocarsi le sue carte e, dopo le schermaglie iniziali, ha colpito subito con Piermarini abile a capitalizzare una disattenzione della difesa che si apriva sulla trequarti favorendo l’inserimento dell’attaccante ospite che con un diagonale faceva secco l’incolpevole Vagnoni. Pian piano la Vigor si faceva avanti ma non riusciva a sfruttare le due ghiotte occasioni che si prucurava: prima Proietti non riusciva a centrare la porta di testa su un calcio d’angolo battuto da Baiocchi, poi Ferretti non trovava il pallone ad un passo dalla porta avversaria su cross di Bernabei. Il bomber vigoroso come detto all’inizio dell’articolo addomesticava un’infinità di palloni ma non aveva fra i piedi nessuna occasione da poter capitalizzare. Così poco ci mancava che su un capovolgimento di fronte l’Uniteam non chiudesse la partita: Piermarini, nel primo tempo una vera e propria spina nel fianco della difesa giallonera, prendeva la palla, faceva qualche metro e lasciava partire un fendente che finiva fuori di un soffio.
La Vigor continuava nel suo possesso di palla e nella sua manovra di aggiramento della zona centrale particolarmente presidiata così, da un cross effettuato dalla sinistra da Baiocchi un difensore avversario fermava la palla con la mano e l’arbitro fischiava un rigore che a mio modo di vedere non è uno scandalo né fischiare né non fischiare. Dal dischetto Baiocchi non perdonava e il risultato era riequilibrato, 1-1 a pochi minuti dalla fine del primo tempo.
Nel secondo tempo la Vigor cercava di portarsi in vantaggio sfruttando il progressivo calo fisico degli avversari ma non riusciva a creare grossi patemi all’estremo difensore avversario fino a quando Bernabei era lesto ad avventarsi su una palla sporca in area avversaria ed anticipare il portiere con un tocco di esterno. Ormai la gara era saldamente in mano ai locali che prima vedevano negato un rigore netto su Catalucci e poi realizzavano il terzo gol ancora con Bernabei che coordinandosi perfettamente, in semirovesciata spediva la sfera all’angolino. La partita poi proseguiva senza sussulti fino al 93’ quando, da un calcio d’angolo, Manni scagliava in rete una corta respinta dal centro dell’area; ormai era troppo tardi, solo un giro di lancetta d’orologio non era sufficiente per capitalizzare le speranze degli ospiti, finiva 3-2.
Con questa vittoria la Vigor Picena, complice il turno di riposo della Sporting Picena, ritrova la zona play-off; ora la pausa spetta a noi, e quindi avremo 15 giorni per ritrovare la determinazione del girone d’andata e prepararci ad affrontare prima l’Arancioblù e poi il ciclo di partite con le prime 4 della classifica. Ora non è più possibile scherzare.
Forza Vigor!!!
comunque è finita 3 a 2
RispondiEliminaDa quando sei diventato papà non ci azzecchi più: ha ragione zucca è 3 a 2
RispondiEliminaè vero, ho avuto un'amnesia... dopo tanto soffrire, sul 3-1 ho avuto un rilassamento e ho spento il cervello!!!
RispondiEliminaComunque adesso ho rimediato