SPORTING PICENA - VIGOR PICENA 1-1

Marcatori: al 70' D'Alessandro (S) al 79' Gentili (V)

SPORTING PICENA: Carli, Santini, Magliocca, Cipollini, Verrocchio, Bolla, Buccoliero, D'Alessandro, Cesari, Ticchiarelli, Vellei. A disp. Celani, Capponi, Cavucci, Pichinelli, Grazioli, Tocchi, Gheorghica.

VIGOR PICENA: Mariani, Gentili, Croci (dal 75' Castelli), Proietti, Ciccarelli, Mancini F., Mastrogiovanni (dal 63' Conti Borbone), Zuccarini, Macchioni, Silvestri (dal 69' Baiocchi F.), Catalucci. A disp. Feriozzi, Grilli, Mancini S.

Due punti persi quelli di questa sera nella gara che ci vedeva opposti alla Sporting Picena: bisognava vincere per conservare un posto fra le prime cinque della graduatoria, ed invece, soprattutto a causa di un arbitro particolarmente scadente, dobbiamo accontentarci di un unico punto che poi, ad un certo momento della gara, sembrava difficile da raggiungere.

Non mi piace parlare degli arbitri, ma quando uno sbaglia e sembra compiaciuto nel continuare a sbagliare, sempre nello stesso senso poi, allora ci si imbestialisce e non si trova pace non potendo far nulla per cambiare il corso degli eventi.

La giacchetta nera della gara è diventato protagonista, negando un rigore che avrebbe dato anche De Santis contro la Juve di Moggi: da un maldestro disimpegno della difesa locale Catalucci si avvantaggiava ed entrava in area, mentre stava calciando veniva ostacolato fallosamente da Verrocchio in posizione da ultimo uomo, l'arbitro inspiegabilmente faceva continuare negando il rigore e l'espulsione.

Una decina di minuti più tardi era Silvestri ad essere atterrato in area ed ancora la giacchetta nera incredibilmente soprassedeva: errare è umano ma perseverare è diabolico!

Nel corso del primo tempo il predominio della Vigor è stato abbastanza netto, tanto che gli uomini di Baiocchi collezionavano anche un altro paio di ghiotte occasioni, prima con Catalucci di piede e poi con Silvestri di testa in tuffo.

Nel secondo tempo invece i locali si svegliavano e creavano qualche apprensione alla retroguardia avversaria: da un nostro disimpegno sbagliato, D'Alessandro si avvantaggiava calciando di poco fuori, poi un cross dalla destra per poco non beffava Mariani insaccandosi sotto al sette.

La Vigor Picena rimaneva in dieci intorno al 60' per l'affrettata espulsione per somma d'ammonizioni di Mancini F. e, ad una ventina di minuti dal termine la Sporting passava fortunosamente in vantaggio: cross teso dalla destra di Buccoliero, doppia carambola al centro dell'area e pallone che entrava in rete, l'utimo tocco era di D'Alessandro.

La reazione della Vigor si concretizzava dopo una decina di minuti: su un cross susseguente ad una punizione si avventava Proietti che feceva partire un tiro che Gentili riusciva a deviare in rete.

In parità la partita si riequilibrava e la Vigor arrivava ad un soffio dalla vittoria con una grande conclusione di Conti Borbone che da 35 metri lasciava partire un tiro teso che, a portiere battuto, andava a colpire il palo.

Prima della fine l'arbitro tornava protagonista espellendo D'Alessandro, reo di aver offeso un avversario.

Finiva 1-1, un punto a testa che fa scivolare le due squadre appena fuori dalla zona play-off: sabato la Vigor se la vedrà con il Mozzano che, dopo un deludente finale di girone d'andata, nelle prime due gare del ritorno sembra aver ripreso il ritmo giusto per un posto che conta, vincendo con la Sporting e pareggiando con il Porta Romana. Ci sarà da lottare!!!