AUDACE CALCIO - VIGOR PICENA 3-2

Vigor Picena - Conti Borbone, Lucidi (dal 72' Rosati), Mastrogiovanni, Vannicola, Gentili, Fratoni, Bartolini, Pantoni, Proietti, Amandolini, Quaglietti (dal 65' Di Marco). A disp. Marozzi, Petrocchi.

Marcatori Vigor Picena: al 24' Bartolini (2-1) al 61' Amandolini (3-2)

A volte per vincere una partita non basta essere superiore all'avversario, ci vuole cuore, capire i propri limiti e sputare sangue per raggiungere l'obiettivo prefisso. Se ci metti poi una buona dose di fortuna dalla parte giusta ecco che un risultato inaspettato si materializza fra lo stupore generale.

Così sabato la Vigor è uscita sconfitta nella sfida che la opponeva all'Audace in una giornata che i 22 giocatori scesi in campo ricorderanno per lungo tempo per le tamte emozioni vissute.

Ci siamo presentati all'appuntamento con l'assenza di Andrea Piccioni influenzato, a difendere la porta è arrivato Luca Di Marco che però, durante l'allenamento prepartita ha subito una storta alla caviglia che lo ha messo ko e così è toccato a me difendere i pali della Vigor. Pronti via e subito si capisce quale sarà il tema tattico della gara con la Vigor a menare le danze e l'Audace ad agire in contropiede con lanci lunghi dalle retrovie verso le veloci e pungenti punte che mettono i brividi alla rinnovata difesa ospite. Verso il decimo minuto un incerto retropassaggio di Fratoni costringe Vannicola ad anticipare l'attaccante avversario con un tiro di punta che si va ad insaccare all'angoletto della mia porta. Passa qualche minuto e stavolta è il numero 7 avversario che si beve Lucidi e solitario mi infila per il raddoppio. La Vigor si scuote e riesce ad accorciare le distanze con Bartolini dopo aver centrato una traversa con una bomba da lontano di Lucidi e dopo aver sprecato diverse occasioni. Sembra l'inizio di un'altra gara quando invece, una sbandata difensiva, con la collaborazione dell'arbitro che non vede un chiaro fuorigioco, permette ai locali di portare a tre le segnature, ancora con il numero 7.

Riprende la Vigor a cercare la via del gol ma l'azione è poco corale e decisamente scollata per cui, nonostante un palo colto da Amandolini, il primo tempo si chiude sul risultato di 3-1.

Dopo la giusta strigliata negli spogliatoi, la Vigor si ripresenta in campo con tutta altra verve e l'Audace è stata costretta a rintanarsi nella propria metà campo: occasioni a non finire e verso il quarto d'ora della ripresa bomber Amandolini riesce a riportarci sotto. L'azione s'intensifica ma la dea bendata non ne vuole sapere ad aiutarci, anzi ci mette i bastoni fra le ruote tanto che prima Proietti e poi ancora Amandolini centrano i legni ed alla fine, dopo qualche momento di tensione fisce con un'altra sconfitta.