CASTEL TROSINO: Cappelli, Bernardi, Bachetti, Moliterno, Losani, Cinelli, Piri, Crescenzi, Albanesi, Marozzi S., Vallesi. A disp. Tacco, Fabiani, Marozzi D., Di Carlo, Cola, Damiani, Giaroni. All. Tranquilli
VIGOR PICENA: Mariani, Gentili, Macchioni, Cataldi (dal 78' Bartolini), Mancini S., Testa (dal 65' Feriozzi), Vannicola (dal 46' Conti Borbone), Calvaresi, Bernabei, Catalucci, Mancini F. (dal 73' Baiocchi F.). A disp. Fratoni, Ciccarelli, Di Marco. All. Baiocchi S.
Nel pantano di Castel Trosino la Vigor trova il quarto pareggio stagionale e l’ottavo risultato utile consecutivo. Se inizialmente si auspicava una vittoria per i Vigorosi, il punto raccolto sabato è da prendere con soddisfazione visto che i ragazzi di Baiocchi a metà secondo tempo erano sotto di una rete e di un uomo; il Castel Trosino d’altra parte si è dimostrato squadra ostica che sa vendere a caro prezzo la propria pelle e, anche se la classifica non le rende giustizia, ha dato e darà filo da torcere a tutte le squadre del campionato.
Parlando della partita di sabato va fatto una piccola introduzione, in quanto le piogge dei giorni precedenti avevano ridotto il campo ad un acquitrino, ma la tregua concessa nella giornata di sabato ha permesso all’arbitro di portare a termine la gara, seppur su un campo estremamente appesantito. Ovviamente il gioco delle due squadre ne ha risentito e molto.
Nel primo tempo sono stati i Vigorosi ad avere le maggiori difficoltà ad interpretare la gara: il campo non permetteva troppi complimenti e spesso la ricerca di scambi ravvicinati con i compagni di reparto finivano per favorire l’azione di rottura degli avversari. Così, tra un tentativo di scavalcare il centrocampo e l’altro, due sono state le occasioni per le due squadre: prima Albanesi del Castel Trosino involatosi verso la porta avversaria, affrettava un pallonetto per anticipare l’uscita di Mariani, ma la palla si spegneva sul fondo, poi era Bernabei ad avere sui piedi l’occasione del vantaggio, ma non trovava il giusto impatto con la palla e ne usciva fuori un tiro senza pretese che il portiere non faticava a fare suo.
Intorno alla mezz’ora i locali, che avevano esercitato un certo dominio territoriale, passavano grazie a Marozzi che, raccolto un pallone sulla sinistra all’interno dell’area lasciava partire un diagonale che superava Mariani.
Subito il gol la Vigor si risvegliava parzialmente dal torpore che l’aveva condizionata fino a quel momento, ma non riusciva a creare delle situazioni che potessero concretizzarsi con il gol del pareggio.
Nel secondo tempo la musica cambiava in quanto i Vigorosi cominciavano a riversarsi nella metà campo avversaria con maggiore insistenza e dopo pochi minuti il neo entrato Conti Borbone, da calcio d’angolo battuto da Catalucci, anticipava tutti di testa ma spediva il pallone di poco sopra alla traversa. Poco dopo, Mancini F. concludeva da dentro l’area con un diagonale che deviato dal portiere finiva fuori di qualche centimetro.
Al quarto d’ora però le cose si complicavano perché la Vigor restava in dieci per l’espulsione di Bernabei ammonito per la seconda volta per aver simulato un calcio di rigore (ci mancava solamente che indossasse il costume!!!). La manovra ne risentiva in quanto veniva a mancare un importante punto di riferimento davanti ma, inaspettato, qualche minuto più tardi arrivava il rigore che riequilibrava la gara: su una palla innocua scodellata in area locale due difensori andavano a saltare ostacolandosi fra di loro, uno dei due in maniera scomposta colpiva la palla con la mano e l’arbitro non poteva far altro che concedere la massima punizione. Francesco Mancini dal dischetto aspettava che il portiere facesse la prima mossa e poi, con la massima tranquillità, gonfiava la rete alla sua destra.
Il gioco riprendeva e le due squadre battagliavano con molto agonismo senza però riuscire ad impensierire i portieri se non in due occasioni: per il Castel Trosino una mischia susseguente ad un tiro da fuori finiva con un salvataggio di un difensore a qualche metro dalla linea di porta, mentre la Vigor Picena arrivava al tiro con Catalucci che, appena dentro l’area, non riusciva ad angolare il tiro che Cappelli faceva suo con facilità. La gara terminava al 95’ con un risultato giusto per quello che si è visto in campo. Nel finale la nota lieta del rientro in campo di Bartolini, assente per infortunio dalla terza giornata di campionato.
Ora bisogna moltiplicare gli sforzi in vista della gara di sabato prossimo a Monterocco contro il Valle Castellana che si trova al secondo posto in classifica.
Forza Vigor
Baiocchi si e'di nuovo ammalato di pareggite?
RispondiEliminagli piace essere chiamato mister x
RispondiEliminaci rifaremo sabato....ne sono sicuro.... Vagno ho ritrovato i parastinchi !!!
RispondiEliminaper ovvi motivi (ascoli-empoli) questa settimana niente pagelle...diciamo solo che ci siamo impatanati in un pareggio...la prossima non possiamo fallire..ciao
RispondiEliminache peccato non dare un voto all'amico dei daini e dei cervi visto e considerato che quando e' arrivato lui anche il pavone lo ha riconosciuto e lo a salutato con una bella apertura di coda (peccato che gli si e' messo di culo).
RispondiEliminavisto che Gianni non può fare le pagelle chi è che si offre di farle?
RispondiEliminasecondo me dovreste farle voi dirigenti...
RispondiEliminaSecondo me le daeve fare u tope!!
RispondiEliminafacciamole fare a u' gnome
RispondiEliminaciao
RispondiElimina