Monterocco, il campo è pronto

Vi riporto l'articolo tratto dal Corriere Adriatico ASCOLI - Con un ritardo di quasi sei mesi rispetto alle previsioni il campo sportivo di Monterocco (nella foto un sopralluogo) verrà riconsegnato la prossima settimana al Comune di Ascoli che lo metterà subito a disposizione delle sette società dilettantistiche destinate al suo utilizzo: Polisportiva Borgo Solestà, Vigor Picena, Porta Romana, Gemina, Audace, Amatori Gruppo Sportivo Carabinieri e Amatori Rugby Ascoli. Quest’ultima vi disputerà solo le partite di campionato mentre gli allenamenti si svolgeranno in altri campi. Nella tarda mattinata di giovedì i rappresentanti delle varie società si sono incontro con l’assessore allo sport Nico Stallone per ribadire gli orari in cui ogni club potrà disporre dell’impianto per partite ed allenamenti. Una realizzazione, fortemente voluta dall’assessore Stallone, che andrà a soddisfare nel migliore dei modi le esigenze, che negli ultimi tempi si erano acuite soprattutto nel corso della stagione invernale, degli atleti che potranno giocare ed allenarsi su un fondo adatto per praticare lo sport. Durante la stagione invernale il campo spesso, causa il maltempo, si riduceva ad una risaia in cui era impossibile giocare al calcio. Tra l’altro si creavano dei dislivelli e delle buche. Nella stagione buona, invece, la difficoltà per gli atleti era costituita dalla respirazione in quanto la polvere che si alzava era causa di grossi problemi fisici. Il fondo in erba sintetica, costituito da un intarso naturale composto da fibre monofilo, ha eliminato tutte le varie problematiche ed ora è possibile giocare un calcio più tecnico. In caso di caduta sul terreno non si rischiano ustioni o ferite. Le dimensioni del campo di gioco sono state leggermente ridotte: da 105 X 62,5 si è passati alle attuali 100 X 60. “Un sogno - ha commentato l’assessore allo sport Stallone - che si è realizzato. Il nostro progetto era di rivoluzionare l’impiantistica sportiva cittadina. Abbiamo trasformato due campi, quello di Monticelli e Monterocco, e contiamo di realizzare il terzo, per il quale è stata avviata da tempo una trattativa con la ditta Gabrielli, entro la fine della legislatura di questa Amministrazione. Le nuove generazioni potranno godere di grossi vantaggi sia dal punto di vista tecnico, giocare sull’erba sintetica è piacevole, e dal punto di vista fisico in quanto non saranno soggetti a malanni di vario genere che in passato hanno provocato i fondi in terra duri e ghiaiosi. Ringrazio l’Amministrazione per avermi consentito di poter realizzare tutto questo. Ma il mio ringraziamento più caloroso lo voglio rivolgere agli atleti e alle famiglie che in questi sei mesi hanno accettato di buon grado il sacrificio di perigrinare sui vari campi cittadini per allenamenti e partite. Come amministratore mi sento orgoglioso e spero che il mio mandato si chiuda realizzando l’ultima opera che rimane da fare”. Sono strati anche bonificati e ripitturati, grazie alla fattiva opera dei dirigenti della Polisportiva, gli spogliatoi dell’impianto di Monterocco mentre si provvederà al più presto a recintare il perimetro del terreno di gioco. Per completare l’opera si dovrà coprire con una rete protettiva un fosso ubicato sotto al campo in cui spesso finiscono i palloni che superano la rete che delimita il rettangolo di gioco. Con la realizzazione del campo di Monterocco in erba sintetica il calcio dilettantistico ascolano sta proseguendo verso la strada del... rinascimento. Per anni e anni i giovani sono stati costretti a calcare terreni di gioco in terra battuta e sconnessi che non facilitavano certo la loro crescita tecnica, specialmente per quanto riguardava i settori giovanili. A questa amministrazione ed all’assessore Stallone il merito del cambiamento che sicuramente si ripercuoterà positivamente sulla vita dei ragazzi ascolani.